Serrapetrona
Il capoluogo è situato su un’altura dominante il torrente Cesolone. Il nome del paese, che unisce il termine longobardo Serra con il personale latino Petonius induce a supporre un’origine altomedioevale del sito come attestato dai documenti medioevali. Il sito, che conserva testimonianze di epoche precedenti a quella romana, nell’XI sec. è di proprietà dell’abbazia benedettina di Farfa da cui si emanciperà come libero Comune nel XIII sec. per poi entrare nella sfera d’influenza di Camerino a cui rimarrà legato anche dopo la scomparsa dei Da Varano, sino all’Ottocento. Del castello duecentesco dei Da Varano rimangono alcuni resti della cinta muraria e due porte. Di grande interesse storico-paesistico le frazioni di Borgiano,
Borgianello, Castel S. Venanzo e Villa d’Aria. La frazione di Cacciamo, sul lago detto “di Borgiano”, è nota per le attività commerciali, turistico-alberghiere e sportive, in particolare il canottaggio. Il paese è il luogo di produzione di un famoso vino spumante rosso, la Vernaccia di Serrapetrona, prodotto con vitigno autoctono attraverso tre fasi di fermentazioni che consentono di avere un vino originale, vivace di corpo, dal bouquet sapido, da bere giovane anche leggermente fresco, da accompagnarsi con dolci rustici nella versione dolce, o con insaccati e formaggi saporiti nella versione secca. La Vernaccia di Serrapetrona ha ricevuto recentemente il riconoscimento di Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG).